La riqualificazione antincendio degli ambienti consiste nell’adeguamento di strutture, compartimentazioni, impianti e finiture alle normative di prevenzione incendi applicabili. Questo intervento è necessario quando si aggiornano impianti esistenti o si rilevano carenze nei requisiti di resistenza al fuoco, esodo, rilevazione o compartimentazione. Gli interventi possono includere la posa di materiali ignifughi, l’installazione di porte EI, la realizzazione di barriere tagliafuoco e l’adeguamento delle vie di esodo. Ogni attività deve essere progettata in base alle caratteristiche dell’edificio e alle prescrizioni del Codice di prevenzione incendi D.M. 3 agosto 2015, s.m.i. La riqualificazione deve essere eseguita da personale tecnico qualificato, con verifiche documentate e, dove previsto, sottoposte all’approvazione del Comando dei Vigili del Fuoco. L’obiettivo è garantire la conformità normativa e innalzare il livello di sicurezza contro l’incendio degli ambienti esistenti.